Nata il 9 ottobre 1981 a Como, vive e lavora a Milano.
Dopo aver conseguito la Laurea in Mediazione Linguistica presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori di Milano con l’abbinamento linguistico inglese, francese e spagnolo, e successivamente la Laurea in Interpretariato e Comunicazione presso l’Università IULM, Milano, dal 2006 lavora come consulente presso lo Studio d’Arte Nicoletta Colombo, Milano e come libera professionista nel settore artistico. Collabora alla curatela di mostre e pubblicazioni d’arte e offre consulenze e ricerche su opere collezionistiche del secondo Ottocento, Novecento e Informale nazionale e internazionale.
Collabora all’aggiornamento costante degli Archivi di Achille Funi, Piero Marussig, Pompeo Borra, Raffaele de Grada, Guy Harloff.
Dal 2016 è co-curatrice dell’Archivio Guy Harloff, Milano.
Dal 2017 è membro dell’Archivio Achille Funi, Milano.
Nel 2010 collabora con Nicoletta Colombo alla realizzazione della monografia Raffaele de Grada, Giorgio Mondadori Editore, Milano.
Nel 2012 è autrice di un approfondimento sul tema del Salon des peintres divisionnistes italiens di Parigi (1907) nel catalogo della mostra presso Palazzo Roverella, Rovigo Il Divisionismo. La luce del moderno, a cura di Francesca Cagianelli e Dario Matteoni.
Dal 2013 al 2016 partecipa all’attività di ricerca e schedatura tecnica per il volume Pompeo Borra. Catalogo ragionato. Oli e tempere 1914-1959, Umberto Allemandi, Torino 2016, di cui cura la revisione scientifica.
Nel 2015-2016 collabora con il Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto di Torino, curando la schede per il catalogo dell’esposizione Divisionismo tra Torino e Milano. Da Segantini a Balla. L’anno successivo cura per lo stesso Museo la schedatura tecnica delle opere del catalogo Dal Futurismo al Ritorno all’ordine. Pittura italiana del decennio cruciale 1910-1920.
Nel 2016 è autrice con Nicoletta Colombo della monografia Guy Harloff (1933-1991). L’olandese volante, Grafiche Antiga, Crocetta del Montello.
Nel 2018 cura insieme a Nicoletta Colombo la mostra ACHILLE FUNI (1890-1972) e gli amici pittori di “Novecento”. Opere storiche, ritrovamenti e inediti presso il Centro Culturale di Milano. Nel catalogo dell’esposizione approfondisce il tema degli artisti italiani operanti in territorio libico dal 1934 al 1940 in un saggio dal titolo Pittori, scultori e decoratori italiani in Libia durante il governatorato di Italo Balbo (1934-1940). Questo tema era già stato affrontato dalla stessa in maniera sintetica nel breve focus Artisti italiani in Libia nei secondi anni trenta nel catalogo Novecento. Arte e vita in Italia tra le due guerre, a cura di Fernando Mazzocca, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2013.
Nel 2019 è curatrice dell’esposizione Guy Harloff (1933-1991). Alchimie e sinestesie, presso il Centro Culturale di Milano.